Tradizioni
viventi nella lista dell’UNESCO
Ogni luogo ha
le sue tradizioni. Il centro artigianale DUO unisce le antiche competenze
dei maestri artigiani alle moderne tecniche artigianali. Nella valle Selškasi forgiano i migliori chiodi e si lavora all'uncinetto il più
pregiato pizzo sloveno, che fa parte del patrimonio immateriale dell'UNESCO.Nelle scuole di merletti di Železniki e Žiri si impara a ricamare fin da
bambini. Anche lo stile di vita degli apicoltori sloveni è nella lista
delle tradizioni viventi dell'UNESCO, e il miele di Škofja Loka e dintorni
scorre fitto come le storie delle sue due valli.
Trarre
ispirazione dal modernismo sloveno e dalla Passione barocca di Škofja Loka
Nella valle Poljanska
dolina i maestri del modernismo sloveno si riunivano
nel
maniero di Visoko, dove ancora oggi si possono vedere
giocatori di
tennis vestiti di bianco. Il bianco, assieme al rosso, al nero e al
marrone, è uno dei colori che caratterizzano la
Passione di Škofja Loka,
una rappresentazione che segue i dettami del
più antico copione teatrale
europeo (1715 – 1722), ed è
parte delle tradizioni viventi del
patrimonio mondiale dell'UNESCO. Nel
castello di Loka si può
visitare la mostra permanente dedicata alla
processione della Passione, che
attraversa questo centro medievale mentre le sue strade si animano come un
palcoscenico all'aperto.